Dai primi dispositivi meccanici dell'antica Grecia alle nuove frontiere dell'Intelligenza Artificiale, l'uomo è sempre stato attratto dall'idea di creare un essere artificiale simile a sé. La mostra ripercorre il rapporto tra l'essere umano e i suoi doppi, svelando al pubblico i risultati finora raggiunti, gli straordinari sviluppi tecnologici e le frontiere della robotica e della bionica contemporanee.
Realizzata in collaborazione con importanti istituti di ricerca, come l'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e l'IIT di Genova, l’esposizione mira a offrire una chiave di lettura per il futuro, con un approccio immersivo di carattere tecnico-scientifico, antropologico e artistico, rivelando come l’interazione tra uomo e macchina stia diventando sempre più concreta.